Anche quest’anno al Centro diurno La Roccia, presso la sede dell’ Associazione “Madonna della tenda”, proliferano le iniziative per il Natale.
L’ultima, in ordine di tempo, su iniziativa della volontaria Eugenia Musmeci, del responsabile commerciale dell’Acireale Calcio e della coordinatrice del centro Rita Penna, è stata la visita dei giocatori dell’Acireale Calcio accompagnati da alcuni dirigenti e dall’allenatore Giuseppe Romano.
E’ stata una festa bellissima dove i ragazzi del centro ed i ragazzi della comunità hanno potuto, attraverso le tante domande poste ai giocatori,capire che per diventare bravi calciatori bisogna vivere una vita da atleta e questo comporta fare molti sacrifici, mantenersi umili per superarsi ed accettare le molte rinuncie, per concentrarsi sui risultati personali e di squadra.
Inoltre, durante la conversazione, i calciatori hanno sottolineato l’importanza di essere squadra.
I risultati ottenuti non sono soltanto merito di un giocatore ma la somma delle doti di ciascuno, la somma degli sforzi di tutti l’abnegazione per escludere qualsiasi forma di personalismo.
Finita l’intervista è iniziata la caccia agli autografi, quindi la merenda con l’immancabile panettone portato dagli atleti assieme a molti altri doni per i bambini.
Per finire l’immancabile foto di gruppo con al centro un pallone firmato da tutti i calciatori, un cappellino firmato dall’allenatore Giuseppe Romano e una maglietta dell’Acireale calcio con il numero 25 e la scritta Madonna della Tenda per ricordare tre motivi: il 25 giorno del Natale motivo della visita e della festa, il giorno del rinnovo dei voti religiosi e 25 come gli anni di vita compiuti dalla comunità Madonna della tenda nel servizio ai poveri.
I saluti sono stati accompagnati dalla promessa di una nuova amicizia e dall’impegno della squadra di essere presenza attivanel futuro della comunità.
Giovanni
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